Ustica

Ma guarda che strano…

C’è chi, come la maggioranza delle persone, invecchiando perdere la memoria e chi, poche nobili eccezioni, la riacquista.

È il caso del professor Amato che, a 22 anni dalla sa deposizione dinnanzi alla corte d’assise di Roma, nella quale dichiarò di ricordare poco o niente della vicenda, ricorda oggi tutto nuovamente.

Di Craxi, degli americani, dei francesi, del colonnello libico, di come venne abbattuto quell’aereo con oltre 80 passeggeri a bordo…

Benefici dell’età avanzata? NO!

Il gioco politico dei depistaggi, della confusione e dell’occultamento della verità continua ancora e per chi desidera giustizia, beh, il vero ancora è da attendere.

Il dubbio è:

Perché ora? Perché non 22 anni fa?

Circolo PD Ponte d’Arbia

Pace… Mai?

Ovunque ci si volti, con il potere d’acquisto delle famiglie ridotto a zero, si sente parlare soltanto di armamenti e guerra: “VINCERE!”

Mentre sentiamo ripetersi all’infinito lo stesso refrain, viene da domandarsi: “per quanto ancora andrà avanti? Quanti costi ancora dovremo affrontare in favore dei signori della guerra dell’est e dell’ovest?”.

Sono ancora inascoltate le parole del Papa, mentre nessuno sa ancora se, su questa strada, si stanno aiutando gli ucraini a vivere o a morire…

Quando tutto questo sarà finito, l’Ucraina starà davvero meglio? Chi può dirlo…

Qualcuno che invece parlava di guerra c’è stato e ieri ne ricorreva il centenario. Prima del Papa, Don Lorenzo Milani scriveva nella sua lettera ai giudici: “abbiamo preso dunque i nostri libri di storia e siamo andati in cerca di una guerra giusta. Di una guerra che fosse in regola con l’articolo 11 della costituzione. Non è colpa nostra se non l’abbiamo trovata”.

I nostri politici, tutti, riprendano in mano (almeno in quest’anno di commemorazioni) gli scritti di Don Milani.

Circolo PD Ponte d’Arbia

l’Unità

Cosí la volle chiamare (il nostro giornale) Antonio Gramsci, in virtù dell’unità fra operai e contadini, Nord e Sud.

“L’unità” perché è ciò che dà forza ad una proposta, una lotta o un’iniziativa. L’unità, da qualche giorno tornata nelle edicole, non è un giornale qualsiasi: è il diario di un grande partito popolare.

L’Unità ed il PCI sono state parte integrante della stessa grande storia, storia che ha lasciato un segno profondo su di una comunità che, come diceva Paolo Franchi:

“Dal mitico secondo piano di botteghe oscure alla sezione più sperduta, hanno vissuto uomini e donne che sotto ogni altro cielo molto difficilmente si sarebbero accomunati”.

Non era solo un modo di fare “politica alta”, ma piuttosto un modo di vivere nel mondo.

“Tra il falegname e lo scienziato, tra il bracciante ed il poeta, se si presentano col comune denominatore di compagno, si stabilisce spontaneamente una parità”

Sibilla Aleramo

Ecco il valore de l’Unità, uniti non perché tutti uguali, ma perché tutti alla pari.

Circolo PD Ponte d’Arbia

25 APRILE

Festa nazionale o di parte?

Nell’ambito delle feste civili annuali è la più grande, la più gloriosa. Segna la rinascita, il riscatto di un’Italia oppressa, schiava, sottomessa e torturata che si sveglia libera e democratica.

Mai nella Storia un numero così grande di uomini e donne (250.000) avevano scelto VOLONTARIAMENTE di opporsi e di combattere, impedendo così ai nazisti e ai fascisti di diventare padroni assoluti, come sul colle della Maddalena o a Monticchiello.

L’Italia deve a tutti e tutte loro il proprio tributo.

L’Italia deve il proprio riscatto ad una Costituzione, nata in quei giorni e su quei campi di battaglia, che ancora oggi con i suoi valori impronta il nostro patto di cittadinanza.

Non vi è alcun dubbio che l’antifascismo sia contenuto nella nostra Costituzione: la Costituzione E’ l’antifascismo.

W il 25 Aprile!

Circolo PD Ponte d’Arbia

Congresso

Votanti35
Gianni Cuperlovoti1
Paola De Michelivoti2
Elly Schleinvoti7
Stefano Bonaccinivoti25

Netta affermazione di Stefano Bonaccini sugli altri candidati alla Segreteria Nazionale PD.

Partecipazione, passione e desiderio di riprendere il cammino hanno contrassegnato il nostro congresso.

Ora, prepariamoci con lo stesso entusiasmo e passione a partecipare alle primarie aperte del prossimo 26 febbraio.

Grazie a tutti gli iscritti!

Circolo PD Ponte d’Arbia